“FUNDAMENTALS” E’ LA BIENNALE ARCHITETTURA DI VENEZIA

“FUNDAMENTALS” E’ LA BIENNALE ARCHITETTURA DI VENEZIA

Aperta al pubblico da sabato 7 giugno a domenica 23 novembre 2014, ai Giardini della Biennale e all’Arsenale, la 14. Mostra Internazionale di Architettura dal titolo Fundamentals, diretta da Rem Koolhaas e organizzata dalla Biennale di Venezia.

La Mostra è affiancata da 65 Partecipazioni nazionali negli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia.

Sono 10 i paesi presenti per la prima volta: Costa d’Avorio, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Emirati Arabi Uniti, Indonesia, Kenya, Marocco, Mozambico, Nuova Zelanda e Turchia.

Il Padiglione Italia in Arsenale e’ organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali con la PaBAAC – Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee.

“Una Ricerca Corale sull’Architettura!”, così Paolo Baratta introduce l’edizione di quest’anno. “Con Rem Koolhaas abbiamo dato vita a una grandeFUNDAMENTALS_Venice Biennale 2014 Biennale di ricerca sull’Architettura. Rem ha pensato a un progetto che coinvolge tutta la Biennale, insieme a uno stuolo di ricercatori. “Absorbing Modernity 1914-2014” è stato proposto per il contributo di tutti i padiglioni dei paesi partecipanti, e quindi anch’essi sono impegnati in una parte consistente della ricerca complessiva, il cui titolo è Fundamentals.

“La storia degli ultimi cento anni prelude a Elements of Architecture al Padiglione Centrale, dove il curatore ripropone al mondo contemporaneo nuovi riferimenti della disciplina: per gli architetti, ma anche per il dialogo con la committenza e la società. La sezione Monditalia alle Corderie in 41 ricerche, ci ricorda senza compiacimento né pregiudizio le complessità della realtà del nostro paese, paradigmatiche di quanto avviene in altre parti del mondo, complessità che devono essere consapevolmente vissute se si vuole una rigenerazione. Danza, Musica, Teatro e Cinema, con i programmi dei nostri direttori (Virgilio Sieni, Ivan Fedele, Àlex Rigola e Alberto Barbera) parteciperanno alla vita della sezione, insieme a dibattiti e seminari lungo i sei mesi della durata della Mostra.”

Baratta conclude: “L’informazione conquista nuovi strumenti e l’aggiornamento si fa più facile; in questo contesto appare utile una Biennale di ricerca , anche come un antidoto alle diffuse tendenze al conformismo e all’ indifferenza, e a quella passività che rischia persino di spegnere il desiderio di arte e di architettura. Ritrovare “elementi” di riferimento per esprimere meglio quei desideri è tra le ambizioni della presente ricerca, rivolta agli addetti sì, ma soprattutto al pubblico in generale.”

hb