LA 28^ VENICEMARATHON AI BLOCCHI DI PARTENZA

28ma Venicemarathon - top runnersSi corre domani, domenica 27 ottobre, con partenza alle ore 9.20 da Stra – salvo diverse esigenze televisive, comunicano gli organizzatori – la 28ma edizione della Venicemarathon. C’è grande attesa per la prestazone di Andrea Lalli, che si dice fiducioso: ““Quando dico una cosa di solito la mantengo, e oggi mi sento di dire che sono davvero pronto per questa gara e per giocarmela con i primi”, ha dichiaratoil finanziere molisano, tre volte Campione Europeo di Cross, questa mattina in conferenza stampa.

Non sarà purtroppo al via Ruggero Pertile, costretto a rinunciare all’ultimo momento a causa di un’infiammazione al tendine della caviglia destra. “Mi ero preparato molto bene e con forte motivazione perché ci tenevo molto a questa gara – aveva dichiarato nei giorni scorsi il portacolori di Assindustria Padova – purtroppo una forte infiammazione al tendine del piede destro non mi permette di correre da qualche giorno e così mi trovo costretto, a malincuore, a dare forfait”.

Titus Kwemoi Masai, secondo lo scorso anno e capace di correre la mezza maratona in 59’51″. Tra gli africani in gara anche Machichim Nixon Kipkoech (personale in maratona di 2h08’22”) e Kandie Raymond Kiplagat (record di 2h09’23”), Esordiente in laguna il keniano Daniel Kinyua Wanjiru, classe 1992 – sesto alla Mezza Maratona di Udine proprio davanti a Lalli – che vanta sulla distanza un personale di 1h01’10” realizzato quest’anno a Ras Al Khaimah (UAE). Dall’Etiopia arriva invece Abdi Kidane Gemechu, terzo a Venezia nel 2008.

“Questa gara sembra tagliata apposta per me – ha detto ancora Lalli – partirò con il gruppo di testa, con un ritmo che dovrebbe essere di 3’05”-3’06” al chilometro. Devo solo cercare di essere prudente all’inizio: se così sarà, arrivato a Venezia me la potrò giocare. Non sono qui per arrivare ma per vincere, come del resto tutti gli atleti che saranno al via domani. Mi mancherà Rero (Ruggero Pertile) in gara, ma conosco molto bene Nixon Machichim Kipkoech, che è stato mio compagno di raduno in Kenya, e proverò a farmi portare da lui. Stavolta mi sento davvero pronto. Non potevo dire lo stesso a marzo, quando avrei dovuto esordire alla Maratona di Roma, ma gli ultimi allenamenti svolti con il mio allenatore Luciano Di Pardo (ex campione Europeo Under 23 nei 3000 siepi) mi hanno infuso moltissima fiducia. Di solito non sbaglio mai, quando mi esprimo su un tempo o un risultato ci azzecco sempre, d’altronde sono molto testardo!”.

Tra le donne, le favorite sono l’etiope Halima Hassen Beriso, seconda alla Venicemarathon dello scorso anno e medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo Giovanili di Bressanone 2009 sui 2000 siepi e la connazionale Gezaw Sosena Tekle. L’unica keniana in gara è invece Jerotich Kibarus Mercy. Le migliori italiane al via saranno Maurizia Cunico, Noemi Gizzy e Giovanna Volpato.

Nella handbike, che come sempre precederà di alcuni minuti la partenza della maratona, sarà ancora una volta in gara il bi-campione olimpico e del mondo della specialità Alessandro (Alex) Zanardi.

Il percorso della gara partirà da Villa Pisani a Stra e si snoderà lungo la Riviera del Brenta fino a  Mestre, dove passerà per la centralissima Piazza Ferretto per poi addentrarsi nel Parco San Giuliano. Superato il Ponte della Libertà utilizzando le due corsie più vicine alla ferrovia, raggiungerà Venezia. Qui gli atleti percorreranno gran parte della città passando su 13 ponti coperti da pedane di legno, quindi attraverseranno il Canal Grande sul ponte galleggiante e, dopo il ‘Giro d’Onore’ in Piazza San Marco, giungeranno all’arrivo in Riva Sette Martiri.

Saranno quasi 7000 gli atleti al via con 64 nazioni straniere presenti. I più rappresentati, dopo l’Italia, sono la Francia, la Gran Bretagna, la Germania e gli Stati Uniti. Tra le regioni italiane, dopo ovviamente il Veneto, si posizionano la Lombardia, Il Lazio, il Piemonte, il Friuli Venezia Giulia e l’Emilia Romagna.

Alcune curiosità: gli atleti più maturi in gara saranno tra gli uomini Cesare Vernole (classe 1934) pettorale 3285 e ta le donne Fiorenza Simion (1943) pettorale F1492. Tra gli stranieri, il più anziano è Peter Chittenden (1938) pettorale 9022 e la più anziana Linda Steen (1938) pettorale F1364. Tra le professioni indicate dagli iscritti, spicca quella di Danilo Miotto (pett.1578) e Francesco Gallo (pettorale 3823): sacerdote. In gara anche il responsabile comunicazione della squadra russa di ciclismo Katusha Andrea Agostini.

(Foto di Matteo Bertolin per Venicemarathon)