Grande successo di Beyond/Orlinski domenica 17 novembre 2024, uno degli appuntamenti musicali in programma per la Trilogia d’autunno, rassegna inserita all’interno del Ravenna Festival 2024.
Più che un’esecuzione di musica classica è stato presentato uno show, dice Jakub Jòzef Orlinski, il giovane controtenore polacco diventato oramai una star internazionale, salutando il pubblico del Teatro “Alighieri”. Uno spettacolo che lo ha visto protagonista assoluto sul palcoscenico accompagnato dall’affermata e versatile ensemble “Il Pomo d’oro” e che ha coinvolto il pubblico a 360% grazie a una sottesa e magistrale regia.
Tutto curatissimo. A partire dalla scelta del programma, che propone i grandi del melodramma come Claudio Monteverdi e Giulio Caccini, le donne compositrici tra cui Barbara Strozzi, e autori meno conosciuti come Giovanni Cesare Netti; otto brani diversi eseguiti senza soluzione di continuità a ricreare lo spirito poliedrico del barocco musicale. Per passare poi alle luci che, giocando con le ombre, sembrano talvolta dar vita a delle illusorie scenografie.
E lui, Orlinski, appare e scompare dal centro della scena: canta disteso sul palco, in piedi sull’ultimo dei tre gradoni alle spalle dell’orchestra, muovendosi fra il pubblico in platea. Quando non canta, ascolta assorto i musicisti del “Pomo d’oro”, disegnando nuvole e amorini con lo sguardo o nascondendosi nella penombra a variare l’abito per interpretare i diversi soggetti, istrionico e beffardo.
È lui il deus ex machina dello show, agile e disinvolto, talento musicale indiscutibile e voce divina.