LA SETTIMA BIENNALE GHERDËINA SULLE DOLOMITI!

La settima edizione della “Biennale Gherdëina” si svolge nel cuore delle Dolomiti, alla presenza di artisti internazionali. Si parte mercoledì 16 settembre fino a martedì 20 ottobre. In cartellone numerosi incontri artistici che avranno luogo nel famoso centro turistico di Ortisei, in provincia di Bolzano, altri a Selva di Val Gardena (molti appuntamenti, come da tradizione, si svolgeranno in spazi pubblici). A Ortisei le sedi espositive preposte sono: la sala “Luis Trenker” in via Rezia 1, i locali dell’Hotel Ladinia; piazza Sant’Antonio e il maso Pilat in via Minert. Questa edizione della Biennale dolomitica è incentrata sulle esigenze vitali dell’interazione umana. I temi della manifestazione e degli incontri rimandano all’importanza delle questioni socio-politiche nel processo di creazione del mondo (“worldmaking”) e alla resilienza che la cultura e la natura interpretano in questo processo. Si tratta di tematiche di grande attualità su cui gli artisti sono stati chiamati a confrontarsi in un dialogo stimolante e vivo con la cittadinanza, nello spazio pubblico e nel paesaggio delle Dolomiti. La Biennale s’incentra sull’importanza e la consapevolezza di un gesto politico in un processo attivo di creazione del mondo, sul suo fattore dinamico che garantisce una resilienza della cultura e della natura, stabilendo un nuovo rapporto natura-cultura e sensibilizzando l’uomo ai problemi dell’ambiente e dell’ecosistema con uno sguardo al mondo che verrà. Gli incontri dei giorni 16, 24 e 30 settembre avranno luogo alle 20.30, con preghiera di arrivare con un quarto d’ora di anticipo. Si parte mercoledì 16, nella sala Luis Trenker (in via Rezia 3 a Ortisei), dove l’artista Marcello Maloberti, ideatore dell’immagine visiva della settima Biennale Gherdëina, uno studio di Bolzano Lupo Burtscher, dialogherà con la curatrice Sabine GamperSull’impatto politico della poesia. Giovedì 24 settembre, appuntamento sempre nella sala Luis Trenker, dove si prenderà spunto dalla pratica artistica di Paloma Varga Weisz, per poi esplorare le potenzialità della scultura contemporanea. L’incontro è un dialogo tra l’artista e la curatrice Karin Pernegger, intitolato Sull’evoluzione della scultura II”. L’artista Josef Dabernig, mercoledì 20 settembre, racconterà al pubblico “Cinema of worldmaking”, un progetto nato dalla collaborazione con il curatore Adam Budak che raccoglie una selezione di video d’artista proiettati ogni giorno all’interno del vecchio Hotel Ladinia, nel centro di Ortisei.

(il centro di Ortisei)

Si cambia genere, sabato 3 ottobre alle 9, con la passeggiata “A tutto bosco” inerpicandosi sul monte Pilat per scoprire la natura circostante ed approfondire consapevolmente il nostro rapporto con il paesaggio alpino. L’evento è aperto ad adulti e bambini, curato dagli artisti del collettivo “Brave new Alps” e da Antje Majewski, con la partecipazione del rappresentante dell’Unesco, Annibale Salsa. Sarà protagonista della manifestazione la coppia di artisti svizzeri Lang/Baumann, mercoledì 7 ottobre alle 20.30, nella sala Luis Trenker di Ortisei. Si parlerà del modo in cui l’arte si inserisce nel contesto urbano e negli spazi marginali della città. L’incontro s’intitola: “L’arte nella città, l’architettura nell’arte”, moderato dall’architetto Igor Comploi. Rivelazione di questa settima edizione della Biennale, Franz Josef Noflaner è stato poeta, pittore ed artista gardenese. Ne parleranno mercoledì 14 ottobre, alle 20.30, nella sala Luis Trenker: il curatore Markus Klammer con l’artista Walter Moroder in un dibattito intitolato “Sull’arte e la poesia di Franz Josef Noflaner”. Al “Restaurant Traube” in Rezia 51 a Ortisei, martedì 20 ottobre, avrà luogo l’evento di chiusura della Biennale con una tavola rotonda tra gli artisti Adrian Paci, Sharon Lockhart (via ZOOM) e il curatore Adam Budak sui temi “dell’appartenenza e sui rituali del ritorno a casa”.

Partecipano alla Biennale dolomitica i seguenti artisti: Agnieszka Brzeżanska, “Brave New Alps”, Carlos Bunga, Pavel Büchler, Josef Dabernig, Aron Demetz, Habima Fuchs, Henrik Håkansson, Petrit Halilaj e Alvaro Urbano, Ingrid Hora, Paolo Icaro, Hans Josephson, Lang/Baumann, Tonico Lemos Auad, Kris Lemsalu, Sharon Lockhart, Myfanwy Macleod, Antje Majewski con Pawel Althamer, Alioune Diouf, Cecilia Edefalk, Pawel Freisler, Gregor Prugger, Marcello Maloberti, Franz Josef Noflaner, Paulina Ołowska, Pakui Hardware, Maria Papadimitriou, Nicolas Party, Stefan Rinck, Hermann Josef Runggaldier, Marinella Senatore, Paloma Varga Weisz. Per informazioni dettagliate su ingressi, modalità di contingentamento e modalità di prenotazione: consultare il sito ufficiale http://biennalegherdeina.org/ MC