PADOVA PIANGE IL REGISTA MAZZACURATI

PADOVA PIANGE IL REGISTA MAZZACURATI

Il regista e sceneggiatore Carlo Mazzacurati è mancato il 22 gennaio all’ospedale di Monselice (Pd) dopo lunga malattia. Nato il 2 marzo del 1956, l’autore de “La lingua del Santo” aveva vinto il Leone d’argento alla Mostra del Lido di Venezia nel 1994 con “Il Toro” con Diego Abatantuono.

L’ultimo suo film “La sedia della felicità”, presentato in anteprima al Festival del Cinema di Torino di novembre dove il regista padovano aveva ricevuto il Gran Premio Torino alla carriera, uscirà ora postumo in sala il 24 aprile.

Mentre girava l’estate scorsa tra Padova, Jesolo, i colli Euganei, Monselice, Abano e le montagne del Trentino Mazzacurati era spesso seduto e visibilmente affaticato, ma sempre con lo sguardo attento a cogliere ogni dettaglio del set. Aveva portato la macchina da presa anche in un luogo simbolo della sua città natale, il Salone.

E’ in una pescheria che i due protagonisti della sua commedia, originariamente intitolata “La regina della neve”, Isabella Ragonese e Valerio Mastrandrea cercano un tesoro nascosto dalla madre di un famoso bandito in una delle sedie del suo salotto. Queste sedie, sequestrate e messe all’asta, sono finite nei posti più improbabili, case di collezionisti, negozi, argini, cimiteri, e tra mille peripezie l’esterista Bruna e il tatuatore Dino gireranno il Nordest per verificare se dentro l’imbottitura ci siano veramente i gioielli come voleva una soffiata dal carcere.

Nel cast anche molti amici: Giuseppe Battiston, Antonio Albanese, Fabrizio Bentivoglio, Silvio Orlando, Katia Ricciarelli, Raul Cremona, Marco Marzocca, Milena Vukotic, Roberto Citran. Il mondo della cultura nazionale sta ricordando in queste ore il regista che negli ultimi anni si era recato anche in Africa per riprendere le missioni umanitarie del Cuamm che ospiterà la sua camera ardente nella sede padovana di via San Francesco; le esequie si svolgeranno in Toscana in forma privata.

PB